lunedì 27 dicembre 2010

Una Messa da manuale


In una bella e ampia intervista   concessa al settimanale TEMPI il teologo Nicola Bux spiega perché in cima alle preoccupazioni di Benedetto XVI c’è il «crollo della liturgia». E perché il restauro delle forme di culto passa necessariamente per il Motu proprio "Summorum Pontificum" sul rito gregoriano.

1 commento:

  1. ringraziamo ancora una volta don Bux per la sua chiarezza e per la nobile semplicità con cui sempre esprime alti concetti:
    provate a pensarci: una prima serata su una rete nazionale, una specie di uno contro tutti, con giornalisti atei (o modernisti, le due cose purtroppo tendono ad assomigliare) che pongono domande.... :)

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