Qualche giorno fa si dava conto di come, negli Stati Uniti, un Paese dalle mille contraddizioni, in nome della laicità, si fosse autorizzata per il prossimo 21 settembre la pubblica e sacrilega "celebrazione" di una messa nera ad Oklahoma City.
Ora si apprende una notizia diametralmente opposta: per la prima volta nella storia degli USA, l'Eucaristia entra nel palazzo del governo del Texas, durante la festa del Corpus Domini.
Un evento confortante e riparatore, che fa comprendere che una laicità, autenticamente intesa, non comporta una separazione tra la sfera pubblica e la sfera religiosa, ma una mera distinzione di ambiti, che conduce a rendere a Dio ciò che è di Dio ed a Cesare ciò che è di Cesare, senza tuttavia fare di Cesare un dio e senza che Cesare ometta di tributare a Dio ciò che gli è dovuto, cioè l'onore, la gloria ed il culto pubblico.
I fautori della laicità nostrani dovrebbero imparare da quest'esempio positivo ...... .
* * * * * * * * *
TEXAS, EVENTO UNICO: PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA L'EUCARISTIA ENTRA TRIONFALE IN PARLAMENTO
Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti, l’Eucaristia è entrata in una sede di governo. È accaduto domenica 22 giugno, Festa del Corpus Domini, ad Austin capitale dello Stato nordamericano del Texas. Dopo la Messa celebrata alle 9,30, dalla cattedrale di Santa Maria, l’annuale processione voluta da “Divine Mercy for America Campaign” ‒ l’organizzazione che si occupa di diffondere negli Stati Uniti la devozione alla Divina Misericordia, propagata nel mondo da santa Faustina Kowalska (1905-1938) ‒, con l’intento esplicito di operare per la ricristianizzazione del Paese, è entrata nella sede del parlamento. È stata la prima volta perché gli anni scorsi la processione si fermava ai gradini dell’edificio. Una novità decisiva per il Paese nordamericano, una novità colma di speranza che segna un precedente unico ma altamente “vincolante”.
Fonte: Il Timone, 4.7.2014
Nessun commento:
Posta un commento