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31 ottobre 1517: Martin Lutero si rifugia nell'eresia.
o 15 giugno 1520: papa Leone X minaccia di scomunica Lutero, con la bolla Exsurge
Domine, se quest'ultimo non avesse ritrattato entro 60 giorni le sue
eresie.
o 3 gennaio 1521: papa Leone X, con la bolla Decet Romanum
Pontificem, scomunica finalmente Lutero.
Ricordiamo che, sebbene non oggetto di fede, tuttavia molti mistici cattolici, elevati agli onori degli altari, hanno visto Lutero tra le anime reprobe (v. Beata Maria Serafina del Sacro Cuore Micheli. Cfr. qui), cosa che riteniamo abbastanza verosimile se è vero quanto riferito dagli storici e cioè che anche il nostro eresiarca era consapevole, prima della morte, di essersi troppo impantanato nel fango da disperare circa la sua salvezza, nonostante Dio gli lanciasse sino all'ultimo delle ancore di salvezza (v. qui). Di conseguenza, la celebrazione della ribellione di un'anima verosimilmente reproba non può dirsi cattolica.
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