Venerdì 6 marzo scorso, Sua Em.nza il card. Burke ha
presentato a Chester, nel nord-ovest dell’Inghilterra, il noto libro “Remaining in the Truth of Christ on Holy Matrimony”, dinanzi ad un uditorio assai nutrito ed affollato di
presbiteri, fedeli e giornalisti. Oltre, ovviamente, al locale vescovo
cattolico di Shrewsbury, S. Ecc.za Mons. Mark Davies.
Nell’occasione S. Em.za ha adoperato parole anche
dure, ma che colgono a pieno lo status
quaestionis della Chiesa e del mondo attuale sul matrimonio. Ha detto: “Oggi ... purtroppo avvertiamo il bisogno di
parlare di matrimonio ‘tradizionale’, quasi che ci fosse un altro tipo di
matrimonio. C’è solo un tipo di matrimonio che Dio ci ha dato fin dalla
creazione e che Cristo ha redento con la
Sua salvifica Passione e Morte”.
Ha continuato: “Anche
all’interno della Chiesa, ci sono quelli che vorrebbero oscurare la verità dell’indissolubilità
del matrimonio in nome della misericordia; che tollerano la violazione dell’unione
coniugale mediante la contraccezione in nome della comprensione pastorale, e
che, in nome della tolleranza, rimangono in silenzio dinanzi all’attacco all’integrità
stessa del matrimonio quale unione di un uomo ed una donna” [traduzione
nostra, ndr.].
Il cardinale ha concluso, quindi, che i fedeli devono
essere pronti a soffrire, come i cristiani hanno subito il martirio nel corso
dei secoli, per difendere la santità del Sacro Matrimonio.
Parole, a tratti anche dure, che ci confermano come,
nell’attuale situazione ecclesiale, praticamente S. Eminenza sia rimasto quasi
l’unica voce autorevole, assieme ad un manipolo di coraggiosi prelati, ad
ergersi a difesa della Verità sul matrimonio e sulla famiglia.
Non possiamo che essere grati, perciò, a Sua Eminenza
ed agli altri – pochi per la verità – pastori, che, a costo di personali
sacrifici, non hanno inteso piegarsi allo spirito mondano del nostro tempo.
Qui è possibile leggere – in inglese – il testo dell’intervento
di Sua Eminenza. Per la notizia, v.
Nessun commento:
Posta un commento