Avevamo
parlato giorni fa (v. qui) dello scoprimento, dopo secoli, del banco di pietra
sul quale era stato deposto il corpo del Signore Gesù Crocifisso e che era
stato, dunque, diretto testimone della Resurrezione.
Le
ricerche archeologiche hanno dimostrato, peraltro, che il sepolcro di Giuseppe
di Arimatea, nel quale era stato posto il Signore, si trovava all’interno di un’area
cimiteriale ebraica, allocata fuori delle mura dell’epoca della Città Santa.
Il
banco di pietra non era riportato alla luce dal 1810, allorché la lastra
marmorea era stata spostata. La volta precedente accadde nel 1555, sotto la
guida del Custode Bonifacio di Ragusa, quado anch'egli fu autorizzato a
eseguire dei lavori all'Edicola, perché all’epoca – come oggi – mostrava i
segni d’usura provocati dal passare del tempo.
Come
apprendiamo dal sito ufficiale della Custodia di Terra Santa, «la roccia
originaria, il letto funebre di Gesù, [è] tagliato nella stessa pietra di
Gerusalemme. Nella pietra si scorgono dei canali scavati: per lo scorrimento
dei fluidi, dicono gli uni, per un rituale bizantino che consiste nel santificare
l'olio, affermano altri. Il modo in cui la pietra è tagliata potrebbe dare
un'idea agli specialisti dell'orientamento del corpo. La testa diretta verso
Ovest o verso Est?» (Ho visto la tomba del Cristo vivente, in Custodia di Terra Santa, 28.10.2016. In inglese, I saw the
tomb of the living Christ, ivi, Oct. 28, 2016). Ovviamente, sulla base dei risultati,
altre ricerche saranno compiute.
Oggi,
perciò, è assai indicato rilanciare alcune foto pubblicate da National
Geografic e da alcuni altri siti. Infatti, nell’odierna celebrazione della
Commemorazione dei fedeli defunti, si annuncia la speranza, per tutti coloro
che si sono addormentati nel Signore, che il loro destino non è per la morte
(fisica ed eterna), ma sarà simile a quello del Salvatore e per la vita eterna
e beata in Dio.
Articoli di riferimento:
Kristin Romey, Unsealing of Christ's Reputed Tomb Turns Up New Revelations, in
National Geographic, Oct. 31, 2016;
Id., La tomba di Gesù svela i suoi segreti, ivi, 31.10.2016;
Id.,
La resurrezione del Santo Sepolcro, ivi, 27.10.2016;
Giorgio
Bernardelli, I Francescani: “Ecco com’è la pietra del sepolcro di Gesù”, in La Stampa, 30.10.2016.
(Cliccare sull'immagine per il video)
Foto tratte da National Geographic
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