Amoris
laetitia:
un documento gravemente problematico e divisivo, che ha suscitato e continua a suscitare
un vivace dibattito (v. Christian Browne,
The Church of the Footnote vs. The Church of Tradition, in Onepeterfive, Nov. 23, 2016; Riccardo Cascioli, Dietro i “Dubia”
si gioca la partita sui fondamenti della Chiesa, in LNBQ, 15.11.2016; Cardinal Burke: “Se
il Papa non fornirà i chiarimenti richiesti, i Cardinali potrebbero adottare un
atto formale di correzione di errore grave”, in Chiesa
e postconcilio, 16.11.2016; Stefano
Fontana, Bisogni prima del dogma: Kasper ha già risposto, in LNBQ, 20.11.2016; Benedetta Frigerio, «Dubia, appello lecito per salvare
anime», in ivi, 20.11.2016; Id., Dubia, atto di giustizia: rispondere risolverebbe le
ambiguità di ermeneutiche non cattoliche, ivi, 24.11.2016, nonché in Il
Timone, 24.11.2016; Antonio Righi,
Osservazioni su Amoris Laetitia e sui dubia espressi dai 4
cardinali, in Libertà
e persona, 19.11.2016; Cristina
Siccardi, La Chiesa del dubbio rifiuta i “dubia” dei cardinali,
in Corrispondenza
romana, 22.11.2016; Marco
Manfredini, Povero matrimonio, dopo AL, in Riscossa
cristiana, 23.11.2016; Dopo Amoris laetitia qualcuno vorrebbe
rivedere il Catechismo. Nessun “dubia”, in Sinodo2015, 6.12.2016, nonché in Il
Timone, 7.12.2016; First Things su Amoris laetitia: “Una Distinzione
senza Disciplina”, in blog MiL,
Messa in latino, 3.12.2016; Joseph Ratzinger: il Papa incarna l’obbligo
della Chiesa a conformarsi alla parola di Dio, anche sul matrimonio, ivi;
Claire Chretien, Famed moral
theologians urge Pope Francis to renounce ‘misuses’ of Amoris Laetitia, in Lifesitenews, Dec. 9, 2016; Steve Skojec, Two More Scholars Issue
a Letter of Concern on Amoris Laetitia, in Onepeterfive, Dec. 9, 2016).
Alle
richieste di chiarimenti dei porporati, di cui abbiamo dato conto, si sono
succedute solo risposte approssimative (v. Rocco Buttiglione, “Così risponderei a quei dubbi su
Amoris laetitia”, in Vatican
Insider, 22.11.2016; e Rodrigo Guerra
López, “Cari
Cardinali …”, ivi, 24.11.2016. Cfr. Alcune
riflessioni in merito alle risposte fornite dal Prof. Buttiglione sui cinque
“Dubia”, in Chiesa
e postconcilio, 24.11.2016; Lorenzo
Bertocchi, I dubia e il rapporto tra soggettivo e oggettivo
nella comunione ai divorziati risposati, in Sinodo2015,
29.11.2016; Father Brian Harrison,
O.S., Rocco Buttiglione’s Response to the Four Cardinals’ Dubia, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016; Il neo cardinale Farrel:
In Amoris laetitia è lo Spirito che parla, in Sinodo2015, 17.11.2016) se non gravi offese ed
addirittura minacce di “misericordiosi” provvedimenti dettate più da
risentimenti personali che da autentico amore per la Chiesa (v. Steve Skojec, Head of Greek Bishops
Accuses Four Cardinals of Heresy, Apostasy, & Schism, in Onepeterfive, Nov. 22, 2016; Fragkiskos Papamanolis, Un vescovo ai
quattro cardinali: scandalizzate il popolo cristiano, in Vatican
Insider, 22.11.2016; Marco
Tosatti, Pinto, i quattro cardinali dei Dubia e lo
sberrettamento. Una correzione. ma forse rafforza, più che correggere. Che ne
dite?, in Stilum
Curiae, 3.12.2016; Il papa potrebbe togliere la berretta ai
cardinali dei “DUBIA”. La minaccia adombrata dal decano della Rota,
Pinto, in Chiesa
e postconcilio, 29.11.2016; “Il Papa potrebbe togliere la porpora ai
4 cardinali dei dubia” dice Mons. Pinto il quale però sbaglia su Sinodo
e Spirito Santo, in blog MiL,
Messa in latino, 29.11.2016; Ancora sullo sberrettamento dei quattro
Cardinali, ivi, 4.12.2016; Riccardo Cascioli, L’intollerabile aggressione ai “quattro
cardinali”, in LNBQ,
1.12.2016; I nuovi inquisitori papisti, che ieri però criticavano il
Papa (emerito). Severa analisi di Cascioli, in blog MiL,
Messa in latino, 1.12.2016; Maike
Hickson, Monsignor Pio Vito Pinto Redoubles His Rebuke of the Four
Cardinals, in Onepeterfive,
Dec. 1, 2016. Cfr. Steve
Skojec, Staunch Dubia Opponent Msgr. Pinto on Famous List of
Freemasons, ivi, Dec. 2, 2016. Sulla situazione, cfr.
in generale anche Sandro Magister,
Il papa tace, ma i cardinali suoi amici parlano. E accusano, in www.chiesa, 23.11.2016; Michele M. Ippolito, Il canonista
Peters: “I cardinali dei Dubia preparati a subire derisione e incomprensione”,
in Lafedequotidiana, 8.12.2016).
Grave
è la deriva modernista-luterana della Chiesa attuale (cfr. Enrico Maria Radaelli, Con Francesco
la Chiesa è diventata modernista, in Chiesa
e postconcilio, 1.12.2016; Roberto
de Mattei, Resistenza e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi,
in Corrispondenza
romana, 3.12.2016; Id., Resistenza
e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi. Infallibilità
e indefettibilità della Chiesa, ivi, 4.12.2016; Id., Resistance and
Fidelity to the Church in times of crisis, in Rorate
caeli, Nov. 30, 2016; Michael More,
Till the Storms of Destruction Pass By…., in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; Steve Skojec, Two Efforts You Can
Join to Support Our Lord’s Teaching on Marriage, ivi, Dec. 8, 2016; Id., Sister Lucia: “Final
Confrontation between the Lord and Satan will be over Family and Marriage.”,
ivi;
Rome in Eye of A Storm, in Corrispondenza romana, 9.12.2016).
C’è
chi, poi, come un allievo dell’insigne patrologo Manlio Simonetti, paragona la
situazione attuale a quella, non meno grave, della c.d. crisi ariana del IV
sec. d.C., tanto da auspicare addirittura la convocazione di un concilio ad hoc
per uscire dalla situazione di crisi (cfr. Sandro
Magister, Un nuovo concilio, come sedici secoli fa, in www.chiesa, 28.11.2016; Id., Amoris Laetitia e crisi ariana
del IV secolo: analisi in parallelo di uno storico del Cristianesimo, in Il
Timone, 28.11.2016).
Un
Vaticano III, dunque? No, grazie. Un Vaticano III per risolvere i problemi di
AL e magari pure quelli – ancora irrisolti – del Vaticano II? Un Vaticano III
lasciato gestire da un clero modernista e progressista, un po’ come sono stati
gestiti gli equivoci sinodi del 2014 e del 2015? No, grazie. Riesumare, con
motivazione diversa, l’idea che fu di Carlo Maria Martini e che in anni recenti
è stata pure rilanciata dall’ex francescano Leonardo Boff, non sembra
sia una soluzione seria del problema, se non un vero e proprio azzardo
irresponsabile (cfr., per ragguagli sul Vaticano III, Ignazio Ingrao, Martini, il papa mancato che chiedeva il
Concilio vaticano III, in Panorama, 31.8.2012; Concilio Vaticano III:
sogno di Martini, incubo della Chiesa, in Linkiesta, 3.9.2012; Andrea Tornielli, Quelli che sognano il Vaticano III,
in Vatican
insider, 20.8.2013)
La
tesi, peraltro suggestiva, che potrebbe solleticare le menti dei modernisti e
dei martiniani, non tiene conto, in ogni caso, che la nostra epoca e quella del
IV-V sec. siano connotate da una differenza rilevante. Durante la crisi ariana,
sebbene il mondo si fosse arianizzato, tuttavia, la Chiesa di Roma
rimaneva ancora il faro della retta dottrina (cfr. Lorenzo Benedetti, San Giulio I, campione dell’ortodossia,
in Corrispondenza
romana, 20.7.2016). Al più alcuni, limitati insegnamenti potevano
definirsi ambigui ed equivoci, nel senso che potevano essere intesi sia in
chiave ariana sia in quella cattolica. Oggi, invece, la situazione è ben
diversa, nel senso che da Roma non abbiamo un insegnamento ambiguo. L’insegnamento
e l’orientamento è chiaro ed è stato esplicitato anche con la lettera ai
vescovi argentini. L’ambiguità è, piuttosto, generata solo da chi, sia pur
lodevolmente, si sforzi di sostenere che, a seguito di AL, nulla sarebbe
stato innovato sia quanto a dottrina sia quanto a prassi pastorale. Ma si
tratta di un’esegesi forzata, che poggia su evidenti estrapolature dal testo
dell’esortazione e su un’ermeneutica che pretende di interpretare AL alla luce
dei documenti precedenti e che, perciò, non coglie la portata novativa del
documento dell’aprile 2016. Beninteso: noi non siamo d’accordo in alcun modo
con AL, ritenendolo un atto grave, di carattere pastorale e dottrinale
ad un tempo, che costituisce un altrettanto grave vulnus al depositum
fidei. Sarebbe forse ora di prendere coscienza di ciò e della portata dell’esortazione,
senza infingimenti.
In
questo marasma, non sono mancate, ad ogni modo, voci di sostegno ai quattro
prelati. Pure autorevoli (Cfr. Athanasius
Schneider, Bishop Athanasius Schneider Issues Statement Supporting
the Four Cardinals, in Onepeterfive, Nov. 23, 2016; Dichiarazione
pubblica del Vescovo Athanasius Schneider a sostegno dei 4 Cardinali, in Chiesa
e postconcilio, 24.11.2016; EXCLUSIVE: Bishop Athanasius Schneider,
in defense of the Four Cardinals, in Rorate caeli, Nov.
25, 2016; Mons. Chaput: I dubia vanno affrontati in modo onesto e
diretto, in Sinodo2015, 29.11.2016; Per il vescovo di
Filadelfia «i problemi sollevati da Amoris laetitia devono essere
affrontati in modo onesto e diretto», in Chiesa
e postconcilio, 30.11.2016; Il neo cardinale Farrel critica mons.
Chaput. Che risponde, in Sinodo2015, 18.11.2016; Con Giovanni Paolo II
non c’era bisogno di interpretazioni, ivi, 24.11.2016; I vescovi polacchi: “Con
Giovanni Paolo II non c’era bisogno di interpretare il magistero di Pietro”,
in blog MiL,
Messa in latino, 10.12.2016; Un’altra voce: quella del Cardinale
Sarah preoccupato per la confusione sulla dottrina della Chiesa, in Chiesa
e postconcilio, 1.12.2016; Divieto di Comunione in peccato grave,
Sarah: «Il Papa non può sciogliere questa legge divina», in Il
Timone, 1.12.2016; Steve Skojec,
Cardinal Sarah: Not Even a Pope Can Dispense With Divine Law, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; La voce del Cardinale
George Pell si unisce a quella dei ‘Dubia’ dei 4 Cardinali, in Chiesa
e postconcilio, 2.12.2016; Stanislaw
Grygiel, Verità, non compassione. È questo che i cardinali chiedono
al Papa, in Il
Foglio, 2.12.2016, in Il
Timone, 2.12.2016; nonché in Chiesa
e postconcilio, 2.12.2016; Amoris Laetitia - Prof. Grygiel (amico e
braccio destro di S. Giovanni Paolo II): “Se si colpisce il matrimonio poi
cadranno anche la confessione, l’Eucarestia ed infine il Sacerdozio”, in
blog MiL,
Messa in latino, 2.12.2016; Luisella
Scrosati, Spaemann: «Il Papa faccia come Gesù: sì o no», in LNBQ, 4.12.2016, nonché in Chiesa
e postconcilio, 5.12.2016; Maike
Hickson, Robert Spaemann: “It is Deplorable that Only Four Cardinals
Have Taken the Initiative”, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; Id., A Third Bishop Comes to the
Defense of the Four Cardinals, ivi, Nov. 24, 2016; Mons. Wrobel,
vescovo Polacco «Dubia: appello lecito per salvare anime», in blog MiL,
Messa in latino, 5.12.2016; John
R. T. Lamont, Considerations on the dubia of the four
cardinals, in Rorate
caeli, Dec. 5, 2016. Per la firma del sostegno all’appello dei 4
Cardinali, v. Sosteniamo i cardinali della “Chiarezza”, in Chiesa
e postconcilio, 21.11.2016.
Cfr.
Documento di sostegno ai “dubia” dei quattro cardinali, in Sinodo2015, 9.12.2016; Sandro Magister, “La barca di Pietro è senza timone”.
Ventitré studiosi di cinque continenti rilanciano l’appello dei quattro cardinali
al papa, in blog Settimo
cielo, 8.12.2016; Letter in support of the Four Cardinals from
Catholic academics and pastors, in Rorate
caeli, Dec. 8, 2016; Claire
Chretien, BREAKING: 23 scholars sign letter supporting four Cardinals,
warn of ‘metastasizing crisis’ in Church, in Lifesitenews,
Dec. 8, 2016; Aumenta il sostegno ai 4 cardinali. 23 studiosi rilanciano
i dubia, in blog MiL,
Messa in latino, 9.12.2016).
La
verità è che, dinanzi a questi Dubia, Bergoglio si troverebbe in
evidente imbarazzo, preferendo il silenzio (cfr. Sua Santità rifiuta di rispondere
all’Appello dei 4 Cardinali, in Chiesa
e postconcilio, 1.12.2016; L’impasse del Papa. I Dubia e il
gossip implicito. Un piano del 2014, ivi, 19.11.2016; Michele M. Ippolito, Marco Tosatti: “Sulla comunione ai
divorziati papa Francesco è in stato di impasse”, in Lafedequotidiana, 6.12.2016; Tosatti “Sulla
comunione ai divorziati Papa Francesco è in stato di impasse”, in blog MiL,
Messa in latino, 7.12.2016). Un silenzio che lascerebbe aperta la
strada ad un’interpretazione eterodossa e ad una ortodossa, rimettendo all’interprete
una discutibile “esegesi del silenzio” (cfr. Joseph
Shaw, The meaning of Pope Francis’ silence, in Lifesitenews, Dec. 7, 2016; David Carlin, If Pope Francis were
right on adultery, the Catholic Church would collapse, ivi).
O
forse, però, non si può dire che il vescovo di Roma sia stato silente. In realtà,
egli avrebbe già risposto sia con i due sinodi (cfr. Luciano Moia, Divorziati risposati. Dubbi e risposte sull’Amoris
Laetitia. Il Papa ha già chiarito, in Avvenire, 2.12.2016) sia con la lettera ai vescovi
argentini. Parola di P. Spadaro, il quale peraltro non si esime dall’utilizzare
un linguaggio irriguardoso nei confronti dei quattro porporati (Oakes Spalding, Pope’s “Mouthpiece”
Spadaro Used Fake Sock-Puppet Account to Attack Four Cardinals, in Onepeterfive,
Dec. 1, 2016; Marco Tosatti, Padre
Spadaro e twitter. Il sospetto (e forse più…) di un puppet account per criticare
i 4 cardinali, in Stilum
Curiae, 1.12.2016; Padre Antonio Spadaro definisce i 4 cardinali che
hanno scritto al Papa come “lingue di vermi”, in Chiesa
e postconcilio, 23.11.2016; Chi è che fa finta di non capire?, ivi, 16.11.2016; Claire Chretien, Pope answered four Cardinals in Argentina
letter approving Communion for ‘remarried’: confidante, in Lifesitenews, Dec. 5, 2016; Phil Lawler, The pope has refused to
be clear about Communion for the ‘remarried,’ yet now we’re forced to accept
it?, ivi, Dec. 7, 2016; Steve Skojec, Father Spadaro on Dubia:
“The Pope Doesn’t Give Binary Answers to Abstract Questions”, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016). Peccato, però, che i
sinodi siano stati – come autorevolmente sostenuto – chiaramente manipolati (Sinodo
2014-2015: fu vera manipolazione!, in Libertà
e persona, 30.11.2016).
Curiosa
la tesi del New York Times, secondo cui Bergoglio non risponderebbe per
evitare divisioni nella Chiesa (cfr. Amoris Laetitia, i Dubia. Il
silenzio del papa è opera dello Spirito Santo per evitare errori? l’ipotesi del
New York Times, in blog MiL,
Messa in latino, 1.12.2016). Il suo silenzio, dunque, sarebbe “ispirato”.
Di
fatto, nuovi vescovi hanno seguito questa linea novativa, come ad es. il
vescovo di San Diego, in California (cfr. Sandro
Magister, Nuovo appello al papa. I dubbi cattolici del “New York
Times”, in www.chiesa,
5.12.2016) ed altri ancora (cfr. Martinez Sistach: In certi casi sì alla
comunione ai divorziati risposati, in Sinodo2015, 23.11.2016; Andrea Grillo, La recezione di “Amoris Laetitia”: La
lettera pastorale del Vescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, in Munera, 16.11.2016). Diversi prelati, come
quello di Mostar, invece, hanno ribadito la linea tradizionale (La diocesi
di Mostar ribadisce la dottrina di Familiaris consortio, in Sinodo2015, 28.11.2016). Così anche Philadelphia
(cfr. Arcidiocesi di Philadelphia. Linee guida pastorali per l’attuazione di
“Amoris laetitia”, in blog MiL,
Messa in latino, 9.12.2016).
Una vera e propria
guerra tra … vescovi (cfr. Hillary White,
The Bishops Enter the War, in Onepeterfive, Nov. 30, 2016; Maike Hickson, Cardinal
Meisner Being Singled Out for Criticism Among the Four Cardinals, ivi, Dec. 8, 2016; Id., Cardinal Hummes: On the Dubia,
“The Whole College of Cardinals is With” the Pope, ivi, Nov. 28, 2016; Claire Chretien, Cardinal Turkson
calls for open debate on Amoris Laetitia amid attacks on four Cardinals,
in Lifesitenews, Dec. 7, 2016). Sembra che si sia
instaurato con conflitto, con caos e clima da resa dei conti (cfr. Maike Hickson, Confusion, Conflict,
and Chaos Increase in the Wake of the Dubia, in Onepeterfive, Nov. 29, 2016).
Significativamente,
quanto discutibilmente, l’esortazione ha ricevuto l’appoggio – quantomeno
insolito – del c.d. patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo (cfr. Andrea Tornielli, Bartolomeo: “Amoris
laetitia ricorda la compassione di Dio”, in Vatican
insider, 2.12.2016; Amoris laetitia. Bartolomeo: “Un documento
dettato dalla misericordia”, in Zenit, 3.12.2016). Un vero e proprio endorsement
da parte di chi cattolico non è e che, perciò, rafforza il giudizio negativo
verso quest’esortazione. Insomma, excusatio non petita …
La
Congregazione per la dottrina della fede, tramite il card. Müller, ha fatto
sapere che non potrà rispondere senza l’autorizzazione del vescovo di Roma, sebbene,
a titolo personale, ha ribadito che la dottrina tradizionale non sarebbe mutata
(cfr. Maike Hickson, Head of
CDF Declines to Comment on Dubia of Four Cardinals, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016; Id., Between This Rock and a Hard
Place: Cardinal Müller’s Dilemma, ivi;
Il cardinale Müller risponde (a suo modo) ai dubia su Amoris
laetitia, in Sinodo2015, 2.12.2016; Müller non può
rispondere ai Dubia ma risponde lo stesso: il magistero non può contraddire
se stesso, in Il
Timone, 2.12.2016; La Congregazione per la Dottrina della Fede risponderà
ai ‘Dubia’ solo se il Papa ne darà il permesso, in Chiesa
e postconcilio, 2.12.2016; Amoris Laetitia: Card. Müller risponde in
merito ai Dubia dei 4 cardinali, in blog MiL,
Messa in latino, 2.12.2016; Andrea
Tornielli, Müller sui dubia dei 4 cardinali: no alle polarizzazioni,
in Vatican
Insider, 2.12.2016; Andrea Grillo,
La recezione di “Amoris Laetitia”: I dubbi dei cardinali e la pretesa
del Prefetto, in Munera, 5.12.2016).
A
margine di questo conflitto, si è svolto lo scorso 5 dicembre, nella basilica
di Santa Balbina, a Roma, un incontro, promosso dalla Fondazione Lepanto, con
due dei cardinali dei Dubia, mons. Schneider
ed il prof. De Mattei (cfr. Deacon Nick
Donnelly, Cards. Burke & Brandmüller Join Meeting of Bishops,
Priests & Laity About Dubia, in Onepeterfive, Dec. 9, 2016; Veronica Rasponi, FONDAZIONE LEPANTO:
uniti nel Credo cardinali, vescovi e sacerdoti, in Corrispondenza
romana, 7.12.2016).
In questa occasione, l’intervento di S. Ecc.za Schneider
è stato davvero eccezionale e meritevole di speciale menzione. Ad esso,
pertanto, rinviamo la lettura e gli approfondimenti (cfr. Roma, 5 dicembre.
Una esperienza ‘forte’ di Chiesa e di Cattolicità. Il discorso di Mons.
Schneider, in Chiesa
e postconcilio, 6.12.2016; La grandezza non negoziabile del matrimonio
Cristiano, in Corrispondenza
romana, 6.12.2016; ‘The joy of adultery’? Full text of Bishop Schneider’s scathing
critique of Amoris
Laetitia, in Lifesitenews, Dec. 9, 2016; Claire Chretien, Bishop Schneider: ‘We
are witnessing today a strange form of schism’ within the Church, ivi,
Dec. 8, 2016).
Augustinus
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