sabato 10 dicembre 2016

“Amoris laetitia”: un documento seriamente problematico. Una breve rassegna di aggiornamento

Amoris laetitia: un documento gravemente problematico e divisivo, che ha suscitato e continua a suscitare un vivace dibattito (v. Christian Browne, The Church of the Footnote vs. The Church of Tradition, in Onepeterfive, Nov. 23, 2016; Riccardo Cascioli, Dietro i “Dubia” si gioca la partita sui fondamenti della Chiesa, in LNBQ, 15.11.2016; Cardinal Burke: “Se il Papa non fornirà i chiarimenti richiesti, i Cardinali potrebbero adottare un atto formale di correzione di errore grave”, in Chiesa e postconcilio, 16.11.2016; Stefano Fontana, Bisogni prima del dogma: Kasper ha già risposto, in LNBQ, 20.11.2016; Benedetta Frigerio, «Dubia, appello lecito per salvare anime», in ivi, 20.11.2016; Id., Dubia, atto di giustizia: rispondere risolverebbe le ambiguità di ermeneutiche non cattoliche, ivi, 24.11.2016, nonché in Il Timone, 24.11.2016; Antonio Righi, Osservazioni su Amoris Laetitia e sui dubia espressi dai 4 cardinali, in Libertà e persona, 19.11.2016; Cristina Siccardi, La Chiesa del dubbio rifiuta i “dubia” dei cardinali, in Corrispondenza romana, 22.11.2016; Marco Manfredini, Povero matrimonio, dopo AL, in Riscossa cristiana, 23.11.2016; Dopo Amoris laetitia qualcuno vorrebbe rivedere il Catechismo. Nessun “dubia, in Sinodo2015, 6.12.2016, nonché in Il Timone, 7.12.2016; First Things su Amoris laetitia: “Una Distinzione senza Disciplina”, in blog MiL, Messa in latino, 3.12.2016; Joseph Ratzinger: il Papa incarna l’obbligo della Chiesa a conformarsi alla parola di Dio, anche sul matrimonio, ivi; Claire Chretien, Famed moral theologians urge Pope Francis to renounce ‘misuses’ of Amoris Laetitia, in Lifesitenews, Dec. 9, 2016; Steve Skojec, Two More Scholars Issue a Letter of Concern on Amoris Laetitia, in Onepeterfive, Dec. 9, 2016).
Alle richieste di chiarimenti dei porporati, di cui abbiamo dato conto, si sono succedute solo risposte approssimative (v. Rocco Buttiglione, “Così risponderei a quei dubbi su Amoris laetitia, in Vatican Insider, 22.11.2016; e Rodrigo Guerra López, “Cari Cardinali …”, ivi, 24.11.2016. Cfr. Alcune riflessioni in merito alle risposte fornite dal Prof. Buttiglione sui cinque “Dubia”, in Chiesa e postconcilio, 24.11.2016; Lorenzo Bertocchi, I dubia e il rapporto tra soggettivo e oggettivo nella comunione ai divorziati risposati, in Sinodo2015, 29.11.2016; Father Brian Harrison, O.S., Rocco Buttiglione’s Response to the Four Cardinals’ Dubia, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016; Il neo cardinale Farrel: In Amoris laetitia è lo Spirito che parla, in Sinodo2015, 17.11.2016) se non gravi offese ed addirittura minacce di “misericordiosi” provvedimenti dettate più da risentimenti personali che da autentico amore per la Chiesa (v. Steve Skojec, Head of Greek Bishops Accuses Four Cardinals of Heresy, Apostasy, & Schism, in Onepeterfive, Nov. 22, 2016; Fragkiskos Papamanolis, Un vescovo ai quattro cardinali: scandalizzate il popolo cristiano, in Vatican Insider, 22.11.2016; Marco Tosatti, Pinto, i quattro cardinali dei Dubia e lo sberrettamento. Una correzione. ma forse rafforza, più che correggere. Che ne dite?, in Stilum Curiae, 3.12.2016; Il papa potrebbe togliere la berretta ai cardinali dei “DUBIA”. La minaccia adombrata dal decano della Rota, Pinto, in Chiesa e postconcilio, 29.11.2016; “Il Papa potrebbe togliere la porpora ai 4 cardinali dei dubia” dice Mons. Pinto il quale però sbaglia su Sinodo e Spirito Santo, in blog MiL, Messa in latino, 29.11.2016; Ancora sullo sberrettamento dei quattro Cardinali, ivi, 4.12.2016; Riccardo Cascioli, L’intollerabile aggressione ai “quattro cardinali”, in LNBQ, 1.12.2016; I nuovi inquisitori papisti, che ieri però criticavano il Papa (emerito). Severa analisi di Cascioli, in blog MiL, Messa in latino, 1.12.2016; Maike Hickson, Monsignor Pio Vito Pinto Redoubles His Rebuke of the Four Cardinals, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016. Cfr. Steve Skojec, Staunch Dubia Opponent Msgr. Pinto on Famous List of Freemasons, ivi, Dec. 2, 2016. Sulla situazione, cfr. in generale anche Sandro Magister, Il papa tace, ma i cardinali suoi amici parlano. E accusano, in www.chiesa, 23.11.2016; Michele M. Ippolito, Il canonista Peters: “I cardinali dei Dubia preparati a subire derisione e incomprensione”, in Lafedequotidiana, 8.12.2016).
Grave è la deriva modernista-luterana della Chiesa attuale (cfr. Enrico Maria Radaelli, Con Francesco la Chiesa è diventata modernista, in Chiesa e postconcilio, 1.12.2016; Roberto de Mattei, Resistenza e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi, in Corrispondenza romana, 3.12.2016; Id., Resistenza e fedeltà alla Chiesa nelle epoche di crisi. Infallibilità e indefettibilità della Chiesa, ivi, 4.12.2016; Id., Resistance and Fidelity to the Church in times of crisis, in Rorate caeli, Nov. 30, 2016; Michael More, Till the Storms of Destruction Pass By…., in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; Steve Skojec, Two Efforts You Can Join to Support Our Lord’s Teaching on Marriage, ivi, Dec. 8, 2016; Id., Sister Lucia: “Final Confrontation between the Lord and Satan will be over Family and Marriage.”, ivi; Rome in Eye of A Storm, in Corrispondenza romana, 9.12.2016).
C’è chi, poi, come un allievo dell’insigne patrologo Manlio Simonetti, paragona la situazione attuale a quella, non meno grave, della c.d. crisi ariana del IV sec. d.C., tanto da auspicare addirittura la convocazione di un concilio ad hoc per uscire dalla situazione di crisi (cfr. Sandro Magister, Un nuovo concilio, come sedici secoli fa, in www.chiesa, 28.11.2016; Id., Amoris Laetitia e crisi ariana del IV secolo: analisi in parallelo di uno storico del Cristianesimo, in Il Timone, 28.11.2016).
Un Vaticano III, dunque? No, grazie. Un Vaticano III per risolvere i problemi di AL e magari pure quelli – ancora irrisolti – del Vaticano II? Un Vaticano III lasciato gestire da un clero modernista e progressista, un po’ come sono stati gestiti gli equivoci sinodi del 2014 e del 2015? No, grazie. Riesumare, con motivazione diversa, l’idea che fu di Carlo Maria Martini e che in anni recenti è stata pure rilanciata dall’ex francescano Leonardo Boff, non sembra sia una soluzione seria del problema, se non un vero e proprio azzardo irresponsabile (cfr., per ragguagli sul Vaticano III, Ignazio Ingrao, Martini, il papa mancato che chiedeva il Concilio vaticano III, in Panorama, 31.8.2012; Concilio Vaticano III: sogno di Martini, incubo della Chiesa, in Linkiesta, 3.9.2012; Andrea Tornielli, Quelli che sognano il Vaticano III, in Vatican insider, 20.8.2013)
La tesi, peraltro suggestiva, che potrebbe solleticare le menti dei modernisti e dei martiniani, non tiene conto, in ogni caso, che la nostra epoca e quella del IV-V sec. siano connotate da una differenza rilevante. Durante la crisi ariana, sebbene il mondo si fosse arianizzato, tuttavia, la Chiesa di Roma rimaneva ancora il faro della retta dottrina (cfr. Lorenzo Benedetti, San Giulio I, campione dell’ortodossia, in Corrispondenza romana, 20.7.2016). Al più alcuni, limitati insegnamenti potevano definirsi ambigui ed equivoci, nel senso che potevano essere intesi sia in chiave ariana sia in quella cattolica. Oggi, invece, la situazione è ben diversa, nel senso che da Roma non abbiamo un insegnamento ambiguo. L’insegnamento e l’orientamento è chiaro ed è stato esplicitato anche con la lettera ai vescovi argentini. L’ambiguità è, piuttosto, generata solo da chi, sia pur lodevolmente, si sforzi di sostenere che, a seguito di AL, nulla sarebbe stato innovato sia quanto a dottrina sia quanto a prassi pastorale. Ma si tratta di un’esegesi forzata, che poggia su evidenti estrapolature dal testo dell’esortazione e su un’ermeneutica che pretende di interpretare AL alla luce dei documenti precedenti e che, perciò, non coglie la portata novativa del documento dell’aprile 2016. Beninteso: noi non siamo d’accordo in alcun modo con AL, ritenendolo un atto grave, di carattere pastorale e dottrinale ad un tempo, che costituisce un altrettanto grave vulnus al depositum fidei. Sarebbe forse ora di prendere coscienza di ciò e della portata dell’esortazione, senza infingimenti.
In questo marasma, non sono mancate, ad ogni modo, voci di sostegno ai quattro prelati. Pure autorevoli (Cfr. Athanasius Schneider, Bishop Athanasius Schneider Issues Statement Supporting the Four Cardinals, in Onepeterfive, Nov. 23, 2016; Dichiarazione pubblica del Vescovo Athanasius Schneider a sostegno dei 4 Cardinali, in Chiesa e postconcilio, 24.11.2016; EXCLUSIVE: Bishop Athanasius Schneider, in defense of the Four Cardinals, in Rorate caeli, Nov. 25, 2016; Mons. Chaput: I dubia vanno affrontati in modo onesto e diretto, in Sinodo2015, 29.11.2016; Per il vescovo di Filadelfia «i problemi sollevati da Amoris laetitia devono essere affrontati in modo onesto e diretto», in Chiesa e postconcilio, 30.11.2016; Il neo cardinale Farrel critica mons. Chaput. Che risponde, in Sinodo2015, 18.11.2016; Con Giovanni Paolo II non c’era bisogno di interpretazioni, ivi, 24.11.2016; I vescovi polacchi: “Con Giovanni Paolo II non c’era bisogno di interpretare il magistero di Pietro”, in blog MiL, Messa in latino, 10.12.2016; Un’altra voce: quella del Cardinale Sarah preoccupato per la confusione sulla dottrina della Chiesa, in Chiesa e postconcilio, 1.12.2016; Divieto di Comunione in peccato grave, Sarah: «Il Papa non può sciogliere questa legge divina», in Il Timone, 1.12.2016; Steve Skojec, Cardinal Sarah: Not Even a Pope Can Dispense With Divine Law, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; La voce del Cardinale George Pell si unisce a quella dei ‘Dubia’ dei 4 Cardinali, in Chiesa e postconcilio, 2.12.2016; Stanislaw Grygiel, Verità, non compassione. È questo che i cardinali chiedono al Papa, in Il Foglio, 2.12.2016, in Il Timone, 2.12.2016; nonché in Chiesa e postconcilio, 2.12.2016; Amoris Laetitia - Prof. Grygiel (amico e braccio destro di S. Giovanni Paolo II): “Se si colpisce il matrimonio poi cadranno anche la confessione, l’Eucarestia ed infine il Sacerdozio”, in blog MiL, Messa in latino, 2.12.2016; Luisella Scrosati, Spaemann: «Il Papa faccia come Gesù: sì o no», in LNBQ, 4.12.2016, nonché in Chiesa e postconcilio, 5.12.2016; Maike Hickson, Robert Spaemann: “It is Deplorable that Only Four Cardinals Have Taken the Initiative”, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016; Id., A Third Bishop Comes to the Defense of the Four Cardinals, ivi, Nov. 24, 2016; Mons. Wrobel, vescovo Polacco «Dubia: appello lecito per salvare anime», in blog MiL, Messa in latino, 5.12.2016; John R. T. Lamont, Considerations on the dubia of the four cardinals, in Rorate caeli, Dec. 5, 2016. Per la firma del sostegno all’appello dei 4 Cardinali, v. Sosteniamo i cardinali della “Chiarezza”, in Chiesa e postconcilio, 21.11.2016.
Cfr. Documento di sostegno ai “dubia” dei quattro cardinali, in Sinodo2015, 9.12.2016; Sandro Magister, “La barca di Pietro è senza timone”. Ventitré studiosi di cinque continenti rilanciano l’appello dei quattro cardinali al papa, in blog Settimo cielo, 8.12.2016; Letter in support of the Four Cardinals from Catholic academics and pastors, in Rorate caeli, Dec. 8, 2016; Claire Chretien, BREAKING: 23 scholars sign letter supporting four Cardinals, warn of ‘metastasizing crisis’ in Church, in Lifesitenews, Dec. 8, 2016; Aumenta il sostegno ai 4 cardinali. 23 studiosi rilanciano i dubia, in blog MiL, Messa in latino, 9.12.2016).
La verità è che, dinanzi a questi Dubia, Bergoglio si troverebbe in evidente imbarazzo, preferendo il silenzio (cfr. Sua Santità rifiuta di rispondere all’Appello dei 4 Cardinali, in Chiesa e postconcilio, 1.12.2016; L’impasse del Papa. I Dubia e il gossip implicito. Un piano del 2014, ivi, 19.11.2016; Michele M. Ippolito, Marco Tosatti: “Sulla comunione ai divorziati papa Francesco è in stato di impasse”, in Lafedequotidiana, 6.12.2016; Tosatti “Sulla comunione ai divorziati Papa Francesco è in stato di impasse”, in blog MiL, Messa in latino, 7.12.2016). Un silenzio che lascerebbe aperta la strada ad un’interpretazione eterodossa e ad una ortodossa, rimettendo all’interprete una discutibile “esegesi del silenzio” (cfr. Joseph Shaw, The meaning of Pope Francis’ silence, in Lifesitenews, Dec. 7, 2016; David Carlin, If Pope Francis were right on adultery, the Catholic Church would collapse, ivi).
O forse, però, non si può dire che il vescovo di Roma sia stato silente. In realtà, egli avrebbe già risposto sia con i due sinodi (cfr. Luciano Moia, Divorziati risposati. Dubbi e risposte sull’Amoris Laetitia. Il Papa ha già chiarito, in Avvenire, 2.12.2016) sia con la lettera ai vescovi argentini. Parola di P. Spadaro, il quale peraltro non si esime dall’utilizzare un linguaggio irriguardoso nei confronti dei quattro porporati (Oakes Spalding, Pope’s “Mouthpiece” Spadaro Used Fake Sock-Puppet Account to Attack Four Cardinals, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016; Marco Tosatti, Padre Spadaro e twitter. Il sospetto (e forse più…) di un puppet account per criticare i 4 cardinali, in Stilum Curiae, 1.12.2016; Padre Antonio Spadaro definisce i 4 cardinali che hanno scritto al Papa come “lingue di vermi”, in Chiesa e postconcilio, 23.11.2016; Chi è che fa finta di non capire?, ivi, 16.11.2016; Claire Chretien, Pope answered four Cardinals in Argentina letter approving Communion for ‘remarried’: confidante, in Lifesitenews, Dec. 5, 2016; Phil Lawler, The pope has refused to be clear about Communion for the ‘remarried,’ yet now we’re forced to accept it?, ivi, Dec. 7, 2016; Steve Skojec, Father Spadaro on Dubia: “The Pope Doesn’t Give Binary Answers to Abstract Questions”, in Onepeterfive, Dec. 5, 2016). Peccato, però, che i sinodi siano stati – come autorevolmente sostenuto – chiaramente manipolati (Sinodo 2014-2015: fu vera manipolazione!, in Libertà e persona, 30.11.2016).
Curiosa la tesi del New York Times, secondo cui Bergoglio non risponderebbe per evitare divisioni nella Chiesa (cfr. Amoris Laetitia, i Dubia. Il silenzio del papa è opera dello Spirito Santo per evitare errori? l’ipotesi del New York Times, in blog MiL, Messa in latino, 1.12.2016). Il suo silenzio, dunque, sarebbe “ispirato”.
Di fatto, nuovi vescovi hanno seguito questa linea novativa, come ad es. il vescovo di San Diego, in California (cfr. Sandro Magister, Nuovo appello al papa. I dubbi cattolici del “New York Times, in www.chiesa, 5.12.2016) ed altri ancora (cfr. Martinez Sistach: In certi casi sì alla comunione ai divorziati risposati, in Sinodo2015, 23.11.2016; Andrea Grillo, La recezione di “Amoris Laetitia”: La lettera pastorale del Vescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, in Munera, 16.11.2016). Diversi prelati, come quello di Mostar, invece, hanno ribadito la linea tradizionale (La diocesi di Mostar ribadisce la dottrina di Familiaris consortio, in Sinodo2015, 28.11.2016). Così anche Philadelphia (cfr. Arcidiocesi di Philadelphia. Linee guida pastorali per l’attuazione di “Amoris laetitia, in blog MiL, Messa in latino, 9.12.2016).
Una vera e propria guerra tra … vescovi (cfr. Hillary White, The Bishops Enter the War, in Onepeterfive, Nov. 30, 2016; Maike Hickson, Cardinal Meisner Being Singled Out for Criticism Among the Four Cardinals, ivi, Dec. 8, 2016; Id., Cardinal Hummes: On the Dubia, “The Whole College of Cardinals is With” the Pope, ivi, Nov. 28, 2016; Claire Chretien, Cardinal Turkson calls for open debate on Amoris Laetitia amid attacks on four Cardinals, in Lifesitenews, Dec. 7, 2016). Sembra che si sia instaurato con conflitto, con caos e clima da resa dei conti (cfr. Maike Hickson, Confusion, Conflict, and Chaos Increase in the Wake of the Dubia, in Onepeterfive, Nov. 29, 2016).
Significativamente, quanto discutibilmente, l’esortazione ha ricevuto l’appoggio – quantomeno insolito – del c.d. patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo (cfr. Andrea Tornielli, Bartolomeo: “Amoris laetitia ricorda la compassione di Dio”, in Vatican insider, 2.12.2016; Amoris laetitia. Bartolomeo: “Un documento dettato dalla misericordia”, in Zenit, 3.12.2016). Un vero e proprio endorsement da parte di chi cattolico non è e che, perciò, rafforza il giudizio negativo verso quest’esortazione. Insomma, excusatio non petita
La Congregazione per la dottrina della fede, tramite il card. Müller, ha fatto sapere che non potrà rispondere senza l’autorizzazione del vescovo di Roma, sebbene, a titolo personale, ha ribadito che la dottrina tradizionale non sarebbe mutata (cfr. Maike Hickson, Head of CDF Declines to Comment on Dubia of Four Cardinals, in Onepeterfive, Dec. 1, 2016; Id., Between This Rock and a Hard Place: Cardinal Müller’s Dilemma, ivi; Il cardinale Müller risponde (a suo modo) ai dubia su Amoris laetitia, in Sinodo2015, 2.12.2016; Müller non può rispondere ai Dubia ma risponde lo stesso: il magistero non può contraddire se stesso, in Il Timone, 2.12.2016; La Congregazione per la Dottrina della Fede risponderà ai ‘Dubia’ solo se il Papa ne darà il permesso, in Chiesa e postconcilio, 2.12.2016; Amoris Laetitia: Card. Müller risponde in merito ai Dubia dei 4 cardinali, in blog MiL, Messa in latino, 2.12.2016; Andrea Tornielli, Müller sui dubia dei 4 cardinali: no alle polarizzazioni, in Vatican Insider, 2.12.2016; Andrea Grillo, La recezione di “Amoris Laetitia”: I dubbi dei cardinali e la pretesa del Prefetto, in Munera, 5.12.2016).
A margine di questo conflitto, si è svolto lo scorso 5 dicembre, nella basilica di Santa Balbina, a Roma, un incontro, promosso dalla Fondazione Lepanto, con due dei cardinali dei Dubia, mons. Schneider ed il prof. De Mattei (cfr. Deacon Nick Donnelly, Cards. Burke & Brandmüller Join Meeting of Bishops, Priests & Laity About Dubia, in Onepeterfive, Dec. 9, 2016; Veronica Rasponi, FONDAZIONE LEPANTO: uniti nel Credo cardinali, vescovi e sacerdoti, in Corrispondenza romana, 7.12.2016).
In questa occasione, l’intervento di S. Ecc.za Schneider è stato davvero eccezionale e meritevole di speciale menzione. Ad esso, pertanto, rinviamo la lettura e gli approfondimenti (cfr. Roma, 5 dicembre. Una esperienza ‘forte’ di Chiesa e di Cattolicità. Il discorso di Mons. Schneider, in Chiesa e postconcilio, 6.12.2016; La grandezza non negoziabile del matrimonio Cristiano, in Corrispondenza romana, 6.12.2016; ‘The joy of adultery’? Full text of Bishop Schneider’s scathing critique of Amoris Laetitia, in Lifesitenews, Dec. 9, 2016; Claire Chretien, Bishop Schneider: ‘We are witnessing today a strange form of schism’ within the Church, ivi, Dec. 8, 2016).

Augustinus

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