In quest'anno 2023 ricorrono parecchi anniversari degni di nota per la Chiesa: i 200 anni, ad es., dell'incendio devastante della Basilica di San Paolo fuori le Mura (15 luglio 1823), che distrusse la basilica esistente sin dall'epoca dell'imperatore Teodosio (che aveva edificato su quella costantiniana) (cfr. Graziano Motta, Duecento anni fa l'incendio della Basilica Ostiense, in La nuova bussola quotidiana, 19.7.2023); i 200 anni della morte del Servo di Dio papa Pio VII, che abbiamo ricordato nel mese di agosto (v. qui) ed i 200 anni dell'elezione del successore, il papa marchigiano Leone XII della Genga, che tra l'altro si fece promotore di una mobilitazione mondiale nella ricostruzione della Basilica di San Paolo (v. enciclica Ad plurimas, 25 gennaio 1825), che vide persino i contributi dello zar Nicola I di Russia con i doni di malachite e di lapislazzuli e del re d’Egitto Fuad I con quelli di alabastro.
Per ricordare l'elezione, ed al contempo la figura, del papa Leone XII, sono stati promossi una serie di convegni a Roma e nelle Marche (sua regione di origine) (v. qui; qui; qui; qui; qui; qui e qui), che si augura possano portare alla ribalta del popolo cattolico (e non solo) questo pontefice semisconosciuto ai più.
Charles Picqué, Ritratto di papa Leone XII, 1828 |